Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da settembre, 2018

Oltre il confine: Slovenia tour

La 'vetta' del Monte San Michele con i resti delle trincee della I°GM. Dal Monte San Michele si vede il mare. Se il monte potesse parlare, direbbe che il mare è irrimediabilmente lontano. Che era solo un’illusione, il mare da quassù. In cima al Monte San Michele non c’è nemmeno un albero: non ne è rimasto nessuno. Le pietre sono bianche e taglienti, finalmente pulite alla luce del sole, lavate da cent’anni di pioggia, giorno dopo giorno. Chissà come doveva essere, buttarsi in mezzo a questa pietraia e a questi sterpi, chissà come doveva essere strisciare tra i corpi, adagiarsi sulla terra sperando di salvarsi, chissà quante cose indicibili proprio qui dove ora camminiamo in un silenzio irreale, ridicoli figli del nostro tempo in divisa da bici. Scatto fotografie e non so il perché. Il venticello è piacevole, e attraversa gli arbusti con un fruscio dolcissimo. Non c’è nulla da fotografare. Che poi il San Michele, con i suoi 275 metri, non è neanche un vero mont

Dolomiti 2018

Le Dolomiti non hanno mai pace. Invase, pervase, attraversate, costruite; e soprattutto assaltate, come cent’anni fa, ma da un esercito pacifico, lento, confuso. Ci sono le moto, il raduno di auto d’epoca, la gara di regolarità, il giro dei passi in Vespa, il pullman che intasa la strada, altre moto in sorpasso, ciclisti cadaverici coperti come in inverno, ciclisti tiratissimi e depilatissimi piantati e zigzaganti come un pensionato qualunque, ciclisti sfreccianti che non tiguardano nè ti salutano perché concentrati in un Giro d’Italia del tutto personale, di cui nessuno fuori sa nulla. E poi ci sono i Lord: sparpagliati lungo la salita, senza pietà per nessuno, danno tutto e anche oltre, per onorare la maglia, anche quando la tolgono per legarla alla meglio sul manubrio. Spesso i loro contakm non funzionano, o funzionano a tratti, e se li vedete in difficoltà è perché molto probabilmente sono impegnati nella digestione di un panino speck e gorgonzola e di una weissbier. Capita